Grande successo, come ormai è tradizione, del Remida Day, che quest’anno ha compiuto 16 anni. Un nutrito numero di eventi ha animato la città per un appuntamento atteso dai reggiani.
Il culmine delle iniziative si è raggiunto domenica 17 maggio con la Fiera dell’usato domestico, ma molte proposte avevano preso il via alcuni giorni prima.
Per promuovere la cultura della sostenibilità ambientale Iren era in campo con la Fontana d’acqua pubblica, per dissetarsi senza produrre rifiuti e promuovere la buona abitudine di bere acqua del rubinetto; il Centro Ambiente Mobile, un centro di raccolta a quattro ruote e a pannelli solari, dove portare piccoli elettrodomestici, lampade a basso consumo, cellulari, pile, medicinali scaduti, neon, toner e olio esausto; l’installazione di un’Isola ecologica per sensibilizzare alla raccolta differenziata dei rifiuti, a cominciare da quelli prodotti nella Fiera.
La tradizionale esposizione di oltre 300 bancarelle allestite da privati, associazioni e scuole, per dare nuova vita agli oggetti del quotidiano, ha come ogni anno contribuito a finanziare un progetto di solidarieta?, quest’anno rivolto alle scuole dell’infanzia Aquilone di Rivalta e Maria Vergine Madre di Cavazzoli.
Originale l’iniziativa “Sani portatori di gusto”, un progetto di Remida per promuovere la cultura della sostenibilita? a tavola. Contenitori chic, non usa e getta, realizzati con materiale di scarto tessile, per cibo che viaggia. Dal ristorante a casa, da casa a scuola o in ufficio, per continuare a gustare il cibo consumato durante un momento piacevole. 15 ristoranti del centro storico hanno accolto il progetto diventando portatori di questo messaggio e promotori della sana abitudine a portare via cio? che rimane in tavola. Remida ha quindi creato un atelier aperto ad adulti e bambini per realizzare il proprio contenitore.
Diversi progetti sostenibili, proposte gastronomiche e atelier creativi hanno fatto da corollario al momento principale che gravitava tra Piazzale Europa e il Centro Internazionale Loris Malaguzzi.