La Seconda edizione de “La Notte Blu”, promossa e organizzata da Iren alla Centrale idrica Reggio Est, ha confermato l’interesse e la curiosità dei reggiani per un appuntamento che offre alla cittadinanza la possibilità di vedere da vicino l’impianto. Oltre un migliaio sono stati complessivamente i visitatori, di cui circa 600 hanno potuto arrampicarsi in sicurezza fin sopra il cappello a quota 55metri.
Famiglie al completo, con persone di ogni età e tanti bambini lasciati liberi di giocare e ballare nel cortile interno della centrale, gli Alpini della sezione reggiana alle friggitrici e la gelateria ambulante per le delizie dei più piccini. Ma soprattutto acqua, 10 milioni di metri cubi di acqua potabile per servire i cittadini.
Il tutto illuminato di luce, rigorosamente blu: quanto basta per vederci un po’ ed evitare inquinamenti luminosi garantendo lo spettacolo della Reggio Emilia notturna vista dal suo punto più alto.
La festa ha preso il via con la presentazione agli Amministratori dei Comuni della provincia dei nuovi progetti messi a punto da Iren Rinnovabili, la società del Gruppo che si occupa di produzione di energia pulita da fonti rinnovabili e ora attiva anche nel campo delle diagnosi energetiche civili e industriali. Programmi che nei prossimi mesi porteranno un investimento sul territorio reggiano circa 800mila euro per l’efficientamento energetico degli edifici, l’illuminazione pubblica, il trasporto sostenibile.
Consegnate ai Sindaci 13 auto elettriche da utilizzare per i trasporti nell’ambito dei loro Comuni.
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