Genova e Parma colpite dall’alluvione: il pronto intervento di Iren

Nei giorni fra il 9 e il 13 ottobre, Genova e Parma sono state gravemente colpite da imponenti eventi alluvionali che hanno provocato danni a cose e a persone, mettendo in ginocchio molte attività economiche.

 

Le società del Gruppo Iren operanti su questi territori hanno lavorato incessantemente per assicurare la continuità dei servizi, nonostante le difficili condizioni metereologiche, e per garantire la sicurezza dei cittadini.

 

A Genova e nei Comuni limitrofi, a partire dalla mattina di venerdì 10 ottobre, in coordinamento con la sala operativa del Comune di Genova e con il comitato di crisi della Prefettura, si è operato con l’obiettivo primario di assicurare i servizi.
Il personale di Mediterranea delle Acque e Genova Reti Gas è stato mobilitato da subito per fare un primo bilancio e, già nella giornata di sabato, sono stati risolti i problemi relativi alle rotture delle reti idropotabili riuscendo ad assicurare la totale copertura del servizio idrico in tutta la città, ripristinare le utenze gas danneggiate e provveduto alla verifica dello stato delle condotte che si trovavano in corrispondenza di frane o cedimenti di infrastrutture, come muri e ponti, al fine di poterne verificare la piena sicurezza.

 

Per quanto riguarda la rete fognaria sono stati mobilitati tutti i mezzi disponibili che hanno operato con continuità per risolvere i molteplici intasamenti fognari dovuti alle eccezionali precipitazioni e alle conseguenti esondazioni, mentre sul fronte gas si è provveduto alla verifica dello stato delle condotte che si trovavano in corrispondenza di frane o cedimenti di infrastrutture.

 

Attualmente, si sta ancora lavorando per la soluzione di alcuni problemi alle reti fognarie dovuti a rotture causate dalle pressioni a cui sono state sottoposte e agli intasamenti dovuti alla enorme quantità di materiali di varia natura che le hanno invase (fango, ghiaie, pietre, materiali vari) e alla realizzazione di tratte provvisorie (by-pass) sulle condotte gas che consentano alle squadre operative delle varie amministrazioni di intervenire per ripristinare strade, muri di contenimento dei rivi e altre strutture danneggiate da esondazioni e frane.

 

Nella zona di Parma più di 100 dipendenti Iren hanno lavorato 24 ore su 24 per il totale ripristino dei servizi elettrici e per la pulizia delle strade cittadine dal materiale alluvionale che ha invaso alcune zone della città il giorno 13 ottobre.

 

Già nella notte dello stesso 13 ottobre sono state rialimentate oltre 100 cabine elettriche ed è stato effettuato il ripristino impiantistico di 13 delle 15 cabine sommerse dal fango per riportare l’energia elettrica in rete e immediatamente dopo è iniziata la verifica dei singoli contatori.
Nella giornata di mercoledì 15 ottobre, erano già stati sostituiti 800 contatori individuali danneggiati – su oltre 2.500 contatori verificati casa per casa – per garantire funzionalità e sicurezza degli apparati di rete.

 

Le attività di sgombero e pulizia delle vie cittadine, avviate nella mattinata di martedì 14 ottobre e concentrate principalmente nelle ore notturne per non creare intralcio agli altri interventi di messa in sicurezza e ripristino dell’area alluvionata, sono proseguiti incessantemente e hanno portato alla rimozione di oltre 2.700 tonnellate di rifiuti tra ingombranti,legno e ferro, più di 640 tonnellate di fanghi e circa 300 tonnellate di materiale proveniente dalle attività di spurgo e di spazzamento.
Operazioni garantite grazie alla costante attività delle squadre operative e di oltre 40 mezzi tra ragni caricatori, camion compattatori e autospurghi.

 

Sono stati, inoltre, costantemente operativi senza interruzione diversi punti di raccolta dove i cittadini hanno potuto conferire i materiali alluvionali.
Tutto il materiale alluvionale raccolto su strada e frutto dello sgombero delle abitazioni danneggiate è stato concentrato al Cornocchio per l’avvio a smaltimento e a recupero di materia. E’ proseguita senza interruzione anche l’attività delle squadre per la raccolta dei rifiuti ingombranti a domicilio.

 

Fra le azioni più a lungo termine, Iren ha dato sostegno in modo particolare al mondo della scuola, con l’obiettivo di assicurare il più velocemente possibile il regolare rientro tra i banchi dei ragazzi.

 

A tale scopo, Iren Gestioni Energetiche, la nuova società del Gruppo che raccoglie l’eredità e le competenze di Cae Amga Energia, è intervenuta con somma urgenza sugli impianti termici delle scuole genovesi, molti dei quali sono stati danneggiati, al fine di ripristinarli velocemente in vista dell’arrivo dei primi freddi.
Parallelamente, sono stati attivati contatti con il Ministero dell’Istruzione e con gli Enti Locali Competenti per verificare i modi più opportuni per intervenire sui danneggiamenti subiti dagli edifici scolastici.